Scudetto 2025-2026: le quote e i favoriti

La stagione di Serie A 2025-26 si preannuncia testa a testa: la corsa allo Scudetto vede diverse squadre con chance concrete, e i mercati scommesse lo confermano.
Attualmente, secondo il palinsesto del bookmaker Bwin, le quote per la vittoria del campionato mostrano un gruppo ristretto di favorite. Bwin indica come principali contendenti: Inter Milan a quota 2.00, seguita da AC Milan e SSC Napoli, entrambe a quota 4.00; un gradino più indietro, la AS Roma è data a 8.00, mentre la Juventus si trova a quota 21.00.
Queste cifre dipingono un quadro in cui l’Inter è considerata la favorita – investendo 1 euro sul suo successo si otterrebbero circa 2 euro totali in caso di vittoria – ma la distanza da Milan e Napoli non è enorme.
La sensazione che queste squadre siano col fiato sul collo all’Inter è confermata anche da modelli previsionali come quello dell’Opta Predictor: la probabilità di una vittoria nerazzurra è di circa il 38,11%, mentre il Napoli – pur avendo perso un po’ di credito rispetto a inizio stagione – resta nella rosa di pretendenti seri, con probabilità attorno al 15-16%.
Interpretare le quote
Le quote sono numeri e, come tali, vanno contestualizzati.
Il 2.00 per l’Inter la rende la favorita “di mercato”: il consenso degli scommettitori suggerisce fiducia nella sua rosa e nel rendimento.
Milan e Napoli si identificano invece come “outsider di lusso”: non tra le prime assolute, ma con chance concrete, soprattutto se riusciranno a evitare alti e bassi e a gestire bene la stagione.
Un outsider più realistico è invece la Roma, con quota 8.00 – non favorita, ma capace di sorprendere se troverà continuità e magari benefici dalle difficoltà delle rivali.
La Juventus, con quota piuttosto alta (21.00), è oggi considerata con minori probabilità: non è esclusa, ma deve fare molto più di quello che finora ha mostrato per tornare tra le vere contender.
In aggiunta, il modello dell’Opta – che utilizza dati su rendimento, calendario, rosa e risultati – suggerisce che la distanza reale tra l’Inter e le inseguitrici non è schiacciante, rendendo questa edizione del campionato particolarmente imprevedibile.
Una visione molto superficiale
Nonostante i pronostici e le quote, il valore delle scommesse ha limiti importanti come strumento di previsione:
Non tiene conto di imprevisti: infortuni, squalifiche, flessioni di rendimento possono ribaltare i rapporti di forza. Una squadra coi favori del pronostico può trovarsi in difficoltà se perde una pedina importante.
È una fotografia istantanea: le quote riflettono lo stato del momento. Cambiamenti durante la stagione – mercato di riparazione, scelte tattiche, condizione mentale – possono alterare drasticamente le probabilità.
Non considerano appieno impegni europei e accavallamenti di calendario: chi gioca in coppe può soffrire in campionato, un fattore che non sempre viene scontato nei modelli previsionali.
Quindi, anche se l’Inter parte come favorita “di carta”, non è detto che finisca con lo Scudetto in bacheca.
Cosa significa per la corsa allo Scudetto
Alla luce delle quote e delle analisi:
La lotta sarà molto ristretta: poche squadre con reali chance – Inter, Napoli, Milan, Roma, e forse Juventus se trova continuità – e poca margine di errore.
L’Inter parte favorita, ma con la consapevolezza che non basta: servirà stabilità, gestione degli infortuni e una stagione senza cali.
Milan e Napoli dovranno puntare su regolarità e sfruttare ogni indecisione delle altre
Roma si conferma un outsider credibile: se saprà rimanere concentrata e sfruttare gli errori degli avversari, può inserirsi con forza nella lotta.
Per la Juventus vale lo scenario “aspettare un crollo delle favorite”: ha davanti un percorso in salita, ma non è da escludere a priori.
Nessun vero favorito
L’Inter si presenta dunque come la favorita allo Scudetto nel campionato 2025-26 di Serie A, ma il suo dominio non è schiacciante.
Per chi ama seguire il campionato: le scommesse e le quote offrono un utile “termometro del mercato”. Ma per capire davvero chi potrà alzare lo Scudetto servirà guardare con attenzione non solo i numeri, ma anche come le squadre reagiranno alle difficoltà, come gestiranno la rosa e come reggeranno la pressione della stagione.
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La stagione tennistica 2016 si era chiusa con la vittoria di Andy Murray su Novak Djokovic all’ATP World Tour Finals. Con il successo maturato sui campi indoor dell’O2 Arena di Londra, lo scozzese era riuscito a consolidare il primato nella classifica dei migliori tennisti del mondo alle spese proprio dell’amico/rivale. Nel 2017 il serbo dovrà cercare di fare il possibile per riprendersi il trono a partire dagli Australian Open che si stanno svolgendo sul terreno duro e colorato di blu di Melbourne. Il primo dei tornei del Grande Slam dell’anno si gioca da più di cento anni. Le due passate edizioni del 2016 e quella del 2015 sono state vinte proprio da Djokovic e guarda a caso in finale l’avversario era Murray. Quest’ultimo negli ultimi sette anni non ha avuto molta fortuna in terra australiana dato che è riuscito a raggiungere l’ultimo atto per ben cinque volte senza mai riuscire ad alzare il trofeo al cielo. Il nativo di Belgrado è stato invece capace di portare a casa ben cinque dei sei Australian Open disputati dal 2010 al 2016, lasciando allo svizzero Stanislas Wawrinka solo il torneo del 2014. Per quanto riguarda l’edizione 2017 non stupisce quindi che i favoriti indiscussi per il successo finale siano appunto Djokovic e Murray, con il primo leggermente favorito secondo i top bookmakers. Se vi chiedete quali siano i migliori siti di scommesse italiani la risposta la troverete di certo su
Calcio, calcio, calcio e sempre calcio. Ormai vediamo partite di pallone ovunque, a qualsiasi ora e praticamente tutti i giorni alla settimana. Niente di più bello direte voi. E alla fine avete ragione, perché il calcio è uno sport davvero fantastico che regala grandi emozioni. Però non è l’unico ed è sempre importante aprire i propri orizzonti e scoprire qualcosa di nuovo. Soprattutto gli scommettitori possono trovare in altre discipline degli spunti interessanti per creare nuove strategie o nuovi modi di divertirsi. In questo post voglio introdurvi nel mondo dell’hockey su ghiaccio, uno sport poco praticato in Italia tranne che nelle regioni del Nord, ma famoso nei Paesi freddi come Canada, Svezia, Russia, Finlandia o Norvegia.
Senza soffermarci troppo sul regolamento, passiamo a vedere quali sono le scommesse che è possibile effettuare su stecca e disco. Essendo uno sport in cui, come accade nel calcio, vengono segnati dei gol, le differenze con le giocate sul pallone non sono molte. La prima è che il segno X ha di norma quote più elevate dato che le possibilità che una partita finisca pari sono minori. Bisogna poi fare attenzione perché gli incontri di hockey vanno sempre ai supplementari ed eventualmente ai rigori. Quindi il pareggio va calcolato alla fine dei primi 60 minuti di gioco. È poi consentito decidere il risultato dei tre diversi periodi. Presenti anche le scommesse con doppia chance (1X, X2 e 12) e l’Under/Over (se nel calcio il livello classico è 2,5, nell’hockey è 5). Anche i risultati con handicap sono molto diffusi sui bookies che quotano lo sport di Sidney Crosby. Altre tipologie di giocata sono quelle sul totale esatto dei gol che vengono segnati in un incontro, tenendo in considerazione sia quelli della squadra di casa che quelli degli ospiti. L’elenco continua con la possibilità di scegliere la formazione che andrà in gol per prima, con il predire la fascia di tempo in cui verrà sbloccata la partita o con lo scommettere su quanti saranno i punti di scarto tra le due squadre a fine gara. Interessanti anche le giocate sul periodo che si chiuderà con il punteggio più alto e quelle che richiedono di prevedere se la squadra che andrà in vantaggio sarà anche in grado di vincere poi la sfida. Molto diffuse anche le scommesse sul Pari/Dispari (calcolato sul totale dei gol) e sulla possibilità o meno che il match si decida ai rigori.
La stagione NBA è da poco cominciata e i migliori giocatori di basket del mondo sono più che mai agguerriti per provare a portarsi a casa l’anello e il trofeo che porta il nome di
Senza ombra di dubbio, subito dietro a Golden State, troviamo i campioni in carica. Irving, Love e James sono pronti a ripetersi e a rovinare ancora una volta la festa ai rivali dell’Ovest. A Est infatti, la strada per la finale sembra spianata.
La concorrenza sulla sponda Ovest è più che mai agguerrita, ma Paul, Jordan e Griffin non dovranno perdersi d’animo se vorranno riuscire a conquistare l’accesso alle finali. L’impresa è davvero ardua, ma chi avrebbe mai pensato qualche anno fa che a Los Angeles a dominare non sarebbero più stati i Lakers?
I Celtics li mettiamo tra le possibili piacevoli sorprese della stagione NBA 2016/17. Coach Brad Stevens è al suo quarto anno a Boston e ha lavorato bene nei passati tre. E se Durant avesse scelto i biancoverdi anziché accasarsi a San Francisco…
Quando si pensa alla città di Roma e al periodo storico in cui era al massimo splendore, vengono subito in mente grandi battaglie di conquista di nuovi territori, fiumi di vino e complotti politici. All’epoca però sono state costruite anche delle fantastiche terme, come quelle di Caracalla per fare un esempio, e degli acquedotti che rappresentavano un simbolo di civiltà e progresso tecnologico. L’acquedotto dell’Acqua Virgo, inaugurato nel 19 a.C. è ancora oggi funzionante. Ma cosa c’entra questo con le scommesse sportive? Ebbene, il nome del mio blog prende proprio spunto dall’elemento “acqua”, in latino. Il collegamento con Romani è presto fatto. Tra tutti i passatempi con cui ci si divertiva nella capitale del mondo, puntare del denaro sulle corse delle bighe e sugli incontri tra gladiatori era sicuramente uno dei più amati, soprattutto dai personaggi di rango elevato. Il modo in cui si scommetteva un paio di millenni fa era chiaramente diverso dal nostro.
Non c’erano bookmakers e tantomeno era possibile fare delle giocate seduti comodamente sul divano di casa connettendosi a internet. L’intento di questo blog è quello di aiutarvi a capire il funzionamento del betting dei tempi moderni. Ah, poi mi piace molto scrivere di sport quindi ogni tanto mi divertirò a dire la mia sugli eventi più importanti del panorama italiano e mondiale. Come praticamente tutti gli italiani seguo molto il calcio, ma anche gli altri sport mi appassionano. Tennis, pallavolo, basket e hockey in particolare. Mi diverte anche molto scommettere, soprattutto live. Da qui l’idea di coniugare le mie passioni per scrittura e sport betting costruendo questo blog. L’obiettivo è quello di riuscire a raggiungere il maggior numero di lettori possibili nella speranza di poter aiutare qualcuno con i miei consigli. Mi pare di aver detto tutto e non mi resta quindi che darvi appuntamento con il mio primo vero articolo.